Martedì 9 gennaio 2018 – 11:19
Intel: per i bug “Meltdown” e “Spectre” soluzione “a giorni”
Lo ha dichiarato il ceo Brian Krzanic
Washington, 9 gen. (askanews) – “Meltdown” e “Spectre”, le due falle di sicurezza che rende vulnerabile la quasi totalità dei microprocessori a degli attacchi hacker, potrebbero essere risolte definitivamente entro i prossimi giorni: lo ha dichiarato il ceo di Intel, Brian Krzanic, ribadendo di non essere a conoscenza di alcun caso di attacco informatico che abbia sfruttato questi due bug.
Si tratta delle prime falle di sicurezza finora scoperte in grado di interessare potenzialmente tutti i sistemi informatici nel mondo: i microprocessori infatti costitutiscono il “cuore” dei pc e della maggior parte delle moderne apparecchiature elettroniche.
“Meltdown” sembra al momento colpire soprattutto i chip costruiti dalla Intel, e permetterebbe di aggirare la barriera fra i singoli programmi e il sistema operativo, facilitando in teoria il furto dei dati dalla memoria delle app in uso.
Un hacker riuscirebbe infatti ad ottenere l’accesso alla mappatura completa dei file presenti nella memoria dell’apparecchio al momento dell’attacco, sfruttando sostanzialmente un processo di controllo progettato in origine per ottimizzare le prestazioni del processore. “Spectre” è potenzialmente ancora più grave perché riguarda tutti i fabbricanti di microprocessori.
Il rischio maggiore riguarda però i dati custoditi nei server remoti o nel “cloud”, in cui è sufficiente che la vulnerabilità di un singolo server sia compromessa per mettere a repentaglio tutti i dati che si trovano nella “nuvola”. Tuttavia, per poter sfruttare queste falle occorre un livello molto alto di capacità tecnologiche, il che limita alquanto i rischi effettivi.
(fonte Afp)
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